«Io sono il Signore tuo Dio, che ti insegno per il tuo bene, che ti guido per la strada su cui devi andare» (Isaia 48, 17)

     Tutte le cose iniziano con Dio e ritornano a Lui, e tutto ciò che si rifiuta di ritornare a Lui, diventa cattivo. Dio è trascendente nella Sua natura misteriosa, ma è anche presente nel mondo attraverso l’amore, e il più grande dono del Suo amore per noi è la nascita nella carne di Gesù. Cristo è la Luce che viene nel mondo e ritorna a Dio che l’ha creata e l’ha profusa, come un’onda che colpisce la spiaggia. In questo movimento, di discesa e di ascesa, tutte le cose sono attratte in base al loro potere di partecipazione conferito alla loro natura. Perciò, Cristo compie le parole dette da Isaia: Dio ci ha dato la via, Suo Figlio. Gesù è l’unica via, perché solo attraverso di Lui, la Parola, siamo stati resi capaci di chiamare Dio, «Padre nostro!». Attraverso la nascita di Gesù, Dio ha compiuto la Sua opera più grande: ha dato molto per poco, e non presta attenzione a quanto diamo noi, ma alla generosità della nostra volontà, e proprio per questa ragione, "Egli fa molto dal poco" (San Giovanni Crisostomo).