Storico

      Situata nella zona centrale dell'Italia, Pescara è la città più grande della regione Abruzzo con 121366 abitanti ed è una delle principali mete turistiche della costa adriatica. La provincia di Pescara ha una superficie di 1.224 km². Oltre a numerose attrattive turistiche, troviamo a circa 20 km da Pescara la città di Ortona, città di grande importanza per il mondo cristiano, perché, dal 6 settembre 1258, le reliquie di San Tommaso Apostolo furono portate dal capitano ortoniano Leone Acciaiuoli dall'isola di Chios (Grecia) nella cattedrale di Ortona, dove si trova ancora oggi.

      Con la benedizione di Sua Eminenza Mons. Siluan e la benevolenza della Diocesi cattolica di Pescara - Penne, nell'inverno del 2011, attraverso la sezione presidenziale 27/2011 data presso la residenza episcopale di Roma in occasione della festa di Santa Pio Eftimie la Grande, si è deciso di istituire la Parrocchia ortodossa romena con S. Santo e Giusto Simeone e la Santa Profeta Ana ”(3 febbraio), nella città di Pescara, a partire dal 20 gennaio 2011. Sempre il 20 gennaio 2011, con la sezione presidenziale 30/2011 data presso la residenza episcopale di Roma, Sua Eminenza Mons. Siluan dell'Episcopato Ortodosso Rumeno d'Italia, nomina parroco padre Alin Iarca.

       La Parrocchia Ortodossa Romena di Pescara "San Simeone e la Santa Profeta Ana" fa parte dell'Arcidiocesi d'Abruzzo dell'Episcopato Ortodosso Rumeno d'Italia e confina con le seguenti parrocchie ortodosse romene: - a nord dalla Parrocchia dei Santi Confessori della Transilvania - Teramo, - a sud con la Parrocchia dei Santi Martiri Serghie e Vah - Lanciano, - a ovest con la parrocchia dei Santi Martiri Epitteto e Astione - Avezzano e con la parrocchia dei Santi Gerarchi Atanasio e Cirillo di Alessandria - L'Aquila.

      La presenza della comunità rumena è aumentata notevolmente negli ultimi dieci anni, portando il numero di cittadini rumeni nella provincia di Pescara da 217 residenti nel 2002 a 4114 residenti all'inizio del 2011, secondo l'Istituto Italiano di Statistica ISTAT.

      Dall'inizio della presenza della comunità rumena nell'area della provincia di Pescara, la Chiesa ortodossa romena ha seguito i suoi fedeli, cercando di creare una Parrocchia, in cui i fedeli della diaspora si ricollegassero alla fede ancestrale e al loro Paese. Dall'inizio di marzo 2011, dopo il trasferimento del sacerdote e della sua famiglia da Salerno alla città di Pescara, ha iniziato a servire stabilmente.

      Nella primavera del 2012, la terza domenica di Quaresima, ho ricevuto la visita di Sua Eminenza Mons. Siluan dell'Episcopato Ortodosso Rumeno d'Italia.

      Nell'estate del 2012, con la benedizione di Sua Santità Padre Siluan, è stata istituita nelle città di Penne e Torre dei Passeri in provincia di Pescara, situate a circa 40 km ciascuna dalla città di Pescara, due sedi della parrocchia di Pescara. In questo modo è stato possibile incontrare i problemi di viaggio di alcuni credenti in queste zone che desiderano assistenza religiosa.

       Nella nostra parrocchia si svolgono varie attività sociali e culturali. Si può citare il programma parrocchiale "Ora della religione", dove i bambini della parrocchia imparano la pittura su vetro, il disegno a matita, la fabbricazione di metane e croci, l'organizzazione di spettacoli e musica.

       Anche all'interno di questo programma, un gruppo di bambini della nostra parrocchia era presente al congresso Nepsis, tenutosi questo autunno nella capitale inglese, Londra.

       Oltre alle attività culturali nella nostra parrocchia, ci sono stati diversi eventi sociali come l'organizzazione della Pasqua per i detenuti nel carcere di San Donato Pescara, la visita dei pazienti negli ospedali della parrocchia, eventi che sono ampiamente visualizzati sul sito della parrocchia www.parohia-pescara.it.

       Anche se all'inizio del cammino siamo riusciti a formare insieme ai nostri fedeli una forte comunità missionaria, avviando anche un progetto di costruzione della Chiesa Parrocchiale e del Centro sociale e culturale rumeno di Pescara.

        La campagna di raccolta fondi per la costruzione del centro culturale e sociale ortodosso "Santi e Legge Simeone e la Santa Profeta Ana" a Pescara è iniziata la sera di Pasqua, 15.03.2012, organizzando poi un picnic del 1 maggio in occasione dell'evento.

        Il 24.10.2012, in occasione della celebrazione del Santo Grande Martire Areta, per misericordia di Dio, il Consiglio Comunale di Pescara ha approvato all'unanimità la richiesta della comunità ortodossa romena di Pescara, concedendo per un periodo di 99 anni un cc terra. 2630 mq, destinati alla costruzione del centro culturale e sociale ortodosso romeno "San e Legge Simeone e la Santa Profeta Ana".

       Con l'aiuto di Dio, il 5 settembre 2015, sono stati finalizzati e firmati i documenti per la concessione del terreno di 2630 mq, tra il Comune di Pescara e la parrocchia ortodossa romena San e Simeone Destra e Santa Profeta Ana, e il 25 aprile 2017 è stata posta la prima pietra. alla chiesa da Sua Santità Siluan circondato da un consiglio di sacerdoti.

      Il 27 giugno 2016 sono stati firmati i documenti con i quali la nostra parrocchia ha ottenuto da Banca Prossima un finanziamento bancario del valore di 150.000 euro, un finanziamento bancario della durata di 15 anni e che servirà per avviare il progetto parrocchiale.

     I lavori di costruzione della chiesa parrocchiale sono iniziati il ​​1 giugno 2017.

       Nel 2018, nella festa di San Tommaso Apostolo, il 6 ottobre, i lavori della nuova chiesa sono stati benedetti da Sua Eminenza Siluan, vescovo dell'Episcopato Ortodosso Romeno d'Italia, accompagnato da un Consiglio dei Sacerdoti.

       Alla vigilia della Natività di Gesù Cristo nel 2020, è stata completata la costruzione della tettoia in legno di circa 400mq. che circonda la costruzione del muro della chiesa.

       La nostra parrocchia è una delle prime comunità in Italia ad avere un luogo dove poter costruire un luogo di culto per la conservazione dell'antica fede, lingua e tradizioni. Questo momento storico ha inaugurato una nuova fase in cui la nostra comunità deve mostrare unità e dedizione rendendoci fondatori per l'eternità.

        Possa il Dio Misericordioso, Colui che li riempie tutti del Suo incommensurabile amore per le persone, benedire i nostri sforzi e darci un luogo di culto tutto nostro, dove possiamo sentirci a casa e dove possiamo trasmettere ai nostri discendenti la fede, le tradizioni e la nostra identità di cristiani ortodossi rumeni, amanti della patria e adoratori di Dio.

 

Padre Alin Iarca